IL CLUB INTERVISTATO DAL DIRETTORE ALDO POLICORO “ORGOGLIO BIANCONERO”
Il nostro “Speciale Juventus Club d’ Italia” prosegue con l’ intervista allo Juventus Club Doc Alessandro Del Piero di Marina di Gioiosa Jonica in provincia di Reggio Calabria. Ringraziamo il Presidente Timpiccioli Arturo, il Vicepresidente Totino Rocco, il Tesoriere Coluccio Rocco, il Responsabile del Club Jorfida Massimo, la Segretaria Ciurleo Marika e l’ Addetto Stampa Annamaria Implatini per la disponibilità nel rispondere alle domande riguardanti il loro club e il mondo juventino.
Come è stata secondo voi la stagione della Juventus?
La stagione non può che definirsi entusiasmante, merito dei risultati che sono il riflesso naturale di una conformazione di un gruppo equilibrato, sia dal punto di vista tecnico che mentale. Ormai lo stile Conte e quello autentico della Juve hanno una sola identità.
Come si vive in Calabria il tifare Juventus?
Tifare Juve in Calabria è una fede autentica, vuol dire rispecchiarsi in tradizioni calcistiche che hanno radici profondissime ma con il sapore unico e raro della capacità di emozionarsi a distanza. Per quanti non hanno mai visto una partita allo stadio, tutt’ora,il nostro club ha realizzato molti sogni in merito e tanti ne dovrà realizzare ancora. (M.Jorfida)
Quale deve essere il vero spirito del tifoso secondo voi?
Il vero spirito del tifoso è un po quello che abbiamo serbato negli anni proprio noi soci fondatori, cioè la condivisione di una passione che aggrega, ha voglia di costruire iniziative e creare spazi in cui si vive sportivamente il calcio, al di là dei colori. La nostra forza è quella di considerare un viaggio a Torino, o una trasferta, uno dei momenti di realizzazione lungo il corso del campionato, vivendo appieno tutto ciò che la Juve concede. (M.Jorfida)
Si avverte in questo periodo molta antijuventinità, non solo nei normali sfottò tra tifosi, ma soprattutto nei media che dovrebbero invece trattare l’informazione in modo neutrale, voi cosa ne pensate in merito?
Il calcio ha deluso sotto diversi aspetti e riservare la maggior parte dell’odio sui colori bianconeri è solo un atteggiamento di comodo, che nasce dalle difficoltà di accettare le vittorie e i traguardi altrui. In questo atteggiamento c’è davvero poca sportività. (R.Coluccio)
Quando e’ stato fondato il vostro club?
Il nostro Club è stato inaugurato ad Ottobre di circa due anni fa. Nasce da un sogno inseguito per di più di vent’anni da parte dei soci fondatori, trova le sue idee in delle battute scritte sui social network in seguito ad un evento sportivo che ha riguardato Gigi Buffon.
Iniziando a sostenere i nostri campioni nei momenti più difficili, ci siamo riscoperti innamorati, come sempre, della nostra squadra e bisognosi di un riferimento che ci permettesse di concretizzare materialmente il nostro tifo, affinché non rimanesse fine a se stesso.
Dopo qualche settimana il passaparola ha dato vita alla prima riunione, dalla quale c’è stato un rinnovo continuo di appuntamenti sino all’individuazione dei locali. Allestirli poi è stato come tifare, giorno dopo giorno, sempre più bello ed entusiasmante. (R.Totino)
Quali sono le vostre attivita’ e che servizi date ai vostri soci?
Abbiamo deciso di rendere il club un luogo di ritrovo per chi condivide lo stile Juve, per chiacchierare, organizzare e vedere le partite.
L’obiettivo di non renderlo un ambito rigido e poco accogliente è stato il primo traguardo per la mentalità del direttivo, il linea con la calabresità di cui andiamo fieri. Teniamo molto alle regole,al rispetto delle stesse e naturalmente di chi frequenta, questo è logico, ma non abbiamo posto veti a nessuno, soprattutto agli altri amici di altri club, sia juventini che non. Allo stesso tempo non vogliamo essere ancorati solo alla classica visione della gara della domenica. Il Club è sempre a disposizione dei soci, realizza e propone gadget, instaura rapporti con altre realtà associative e partecipa agli eventi della cittadina. Abbiamo deciso di non rimanere anonimi nelle situazioni che contano, per questo ci interessiamo alle iniziative sociali e ne abbiamo create alcune per legare il nome dello Juventus Club DOC di Marina di Gioiosa ai bambini per esempio, con una raccolta fondi per l’Osservatorio sui diritti dei minori. (A.Timpiccioli)
Quali sono i vostri propositi futuri legati al club?
In futuro vorremmo aumentare il numero dei soci, permettere ad ognuno di realizzare il sogno trasferta, dotarci di un sito ufficiale ed essere presenti su ogni social per interagire con gli appassionati, gli altri club e tutte quelle realtà associative profique. Non si finisce mai di imparare e i rapporti via etere oggi sono formidabili in prospettiva “acquisizione idee”. Siamo pronti a sostenere i bisogni di chi si trova in difficoltà e abbiamo una nuova iniziativa in itinere. Insomma…abbiamo tante idee e nuovi progetti. (A.Timpiccioli)
Quale e’ stato il ricordo bianconero piu’ bello?
La Juve è storia, e la storia è fatta di ricordi indelebili, sfide conquistate e trofei messi in bacheca. Ognuno lega un ricordo ed un’emozione e ogni socio può raccontare il suo angolo più bello di memoria. Per rappresentare tutti, voglio ricordare sia quelle lunghe sfilate che si facevano anni fa in paese, aggregati come se vi fosse già un club virtuale, sia gli scudetti degli ultimi anni, il cui input ci ha portato alla costruzione del club. Un giorno ti risponderò che il ricordo più bello è questo club costruito per i tifosi del futuro, messo a punto con le nostre mani e grazie alla nostra mai affievolita passione. (R.Coluccio)
E il vostro campione preferito di tutti i tempi?
Se lo abbiamo scelto all’unanimità per l’intitolazione del Club è perchè ha conquistato tutti: Alessandro Del Piero, emozione pura! (R.Totino)
Che giocatore chiedereste di portare a casa a Marotta questa estate?
La rosa attuale della Juve è forte,e lo è anche a livello mentale. La società sta lavorando molto sui giovani come Gabbiadini, Berardi o Zaza, attualmente mandati in prestito alle rispettive squadre per acquisire esperienza, in futuro questi ragazzi potranno diventare delle grandi risorse bianconere. Nel frattempo però ci piacerebbe vedere calciatori come Alexis Sanchéz o Angel Di Maria vestire la casacca bianconera, entrambi molto apprezzati da mister Conte, hanno una grande esperienza internazionale, con le loro caratteristiche si adatterebbero alla perfezione al modulo che Conte vorrebbe attuare, e con le loro giocate darebbero sicuramente imprevedibilità all’attacco bianconero. (M.Ciurleo)
Ringraziamo il Presidente Timpiccioli Arturo, il Vicepresidente Totino Rocco, il Tesoriere Coluccio Rocco , il Responsabile del Club Jorfida Massimo, la Segretaria Ciurleo Marika, l’ Addetto Stampa Annamaria Implatini e tutto lo Juventus Club Doc Alessandro Del Piero di Marina di Gioiosa Jonica per la gentile collaborazione, un forte abbraccio e FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS !