La Juventus di rigore sul Monaco, ma è questione di prospettiva!
Lo scrivo da una vita, spero di continuare a farlo ancora !!! Chi vince, si dice che “tiene ragione” cosi sembra anche nella partita tra Juventus e Monaco. Juventus sprecona durante la prima frazione di gioco che ha avuto almeno tre nitide occasioni da gol, dall’altra parte del campo il Monaco si è confermata una squadra “considerevole” . Il Monaco non si è mai arreso continuando ad attaccare fino alla fine, ma ha dovuto fare i conti ancora una volta con un monumentale Buffon.
La Cosa più importante della partita di ieri sera è stato il risultato prima di tutto, e l’altro dato fondamentale è stato non prendere gol. La prova di forza della Juventus c’è stata, ma tanti meriti, anzi direi sicuramente vanno al Monaco che non è una “squadretta”. Il fatto che la Juventus abbia segnato su rigore lo avvalora. Analizzando la gara, forse la Juventus è mancata nel colpo finale.L’estro di Pogba, la saggezza di Pirlo non ci sono stati e non si poteva pretendere di più al rientro dopo 50 giorni lontano dal terrendo di gioco, come il fantasista bianconero. Probabilmente alla squadra di Allegri è mancata in lucidità negli ultimi 25 metri, senza scordarci che il Monaco ha fatto un’ottima partita. Ora si aprono i dibattiti sul rigore, ma la fortuna aiuta gli audaci. E’ giusto comunque, evidenziare per onestà, che il fallo è iniziato fuori area, poi Morata termina a terra in area. C’è da “specificare” che Carvalho guarda il pallone disinteressandosi del giocatore, possiamo comunque parlare di “danno procurato” ma questo è un “dettaglio”, o se vi piace, questione di “prospettiva”. Il giallo a Carvalho arriva per proteste e non per il fallo Per la cronaca la massima punizione è stata trasformata da Vidal al 57′ con pallone alla destra del portiere Subasic, per il risultato finale di 1-0