UN GRANDISSIMO TEVEZ DECIDE JUVE GENOA
Tabellino e Commento di
JUVENTUS – GENOA: rete di Tevez al minuto 25’
FORMAZIONI
JUVENTUS (3-5-2):
Buffon; Chiellini, Bonucci, Barzagli; Padoin, Pereyra, Marchisio, Vidal, Lichtsteiner; Tevez, Llorente. In panchina: Storari, Rubinho, Vitale, Ogbonna, Evra, Sturaro, Pepe, Coman, Matri. Allenatore: M. Allegri.
GENOA (3-4-3):
Perin; De Maio, Burdisso, Roncaglia; Bergdich, Bertolacci, Kucka, Edenilson; Perotti, Niang, Lestienne. In panchina: Lamanna, Sommariva, Izzo, Tambè, Marchese, Tino Costa, Pavoletti, Mandragora, Laxalt, Borriello. Allenatore: S. Gasperini.
CURIOSITA’
Nei 47 precedenti giocati a Torino, il bilancio è di 36 vittorie della Juventus, 9 pareggi e 2 vittorie del Grifone. Per quanto riguarda i precedenti con l’arbitro Di Bello, l’arbitro pugliese non ha mai diretto i bianconeri, mentre con il Genoa vanta un precedente, risalente al 31 gennaio, quando il brindisino, quarto uomo, subentrò a Nicola Rizzoli LA PARTITA Unico match della 28esima giornata in programma oggi alle ore 15:00. Le assenze ma per fortuna in via di guarigione degli infortunati almeno per Pirlo e meno per Pogba costringono Allegri a rispolverare il modulo con la difesa a tre, ma non ha fatto rifiatare Bonucci, ciò fa pensare quanto il tecnico tiene a questa gara. Ma non finiscono qui i cambiamenti per la Juventus non sono finite. Turno di riposo per Evra, sostituito da Padoin, mentre Llorente ritrova la maglia da titolare, complice la squalifica di Morata. Gian Piero Gasperini, che deve rinunciare agli squalificati Iago e Rincon, per cui ha deciso di dare una chance a Kucka e Lestienne.
La partita in 30 secondi
Primo tempo dominato dalla Juventus che segna con il suo giocatore migliore Tevez. E chiaro che dopo il gol i ritmi sono calati, la squadra di Allegri ha dimostrato di fare ciò che vuole senza preoccuparsi minimamente da chi si trova di fronte. Ripresa che se pur giocata più veloce è apprezzata perché il Genoa non si è fatto schiacciare se pur sotto di una rete. Il rigore sbagliato da Tevez ha complicato la partita che su l’unica palla gol il Genoa con Perotti poteva far perdere le staffe al tecnico livornese. Vittoria comunque meritata. Massimo risultato se pur soffrendo qualcosina di troppo. Peccato per il rigore sbagliato. Poteva essere la 17esima perla stagionale.
ANTONIO CHIERA