IL NOSTRO PRIMO COMPLEANNO
Il nostro primo compleanno
Lo Juventus Club di Marina di Gioiosa ha compiuto un anno. La casa dei bianconeri ha raggiunto 172 tesserati, loro hanno continuato a curarne il lato estetico e oggi il club è un punto di riferimento per gli sportivi di zona. Infatti nell’arco di un anno non solo sono cresciuti i gemellaggi e i contatti con le altre realtà associative ma il nucleo del presidente Arturo Timpiccioli ha annoverato anche tifosi di altre comunità vicine. Il Club è Doc, definizione a cui i vertici e i soci fondatori tengono particolarmente. In merito, i contatti con il centro di coordinamento di Torino e il nostrano Lello Roberto sono costanti, oltre ad essersi rivelati un grande vantaggio ai fini del sistema organizzativo. La scelta di intitolare la casa bianconera al secondo numero dieci della storia della Juventus, Alessandro Del Piero, ha contribuito al successo. L’indiscusso capitano campeggia in sala con la gigantografia del suo volto realizzata dal grafico Francesco Galluzzo e, sia nell’immagine che nel ricordo, Alex funge da grande attrattiva per la maggior parte dei giovani iscritti. Chissà, magari un giorno il presidente Timpiccioli riuscirà a fare la grande sorpresa ai cittadini del paese, viste le sue manie di stile e di grandi iniziative. Ad un anno dal taglio del nastro ricordiamo che il “battesimo” della casa bianconera è stato eccezionalmente fatto dall’ormai ex Vescovo della Diocesi di Locri-Gerace, Mons. Giuseppe Fiorini Morosini. Le sue parole hanno gemellato lo sport e la sportività ricordando come solo l’uomo sia in grado di sciupare la bellezza e semplicità delle cose donate.
Oggi il Club è un sogno fattosi realtà alla luce di aspirazioni inseguite sin da ragazzini, quando si guardava alle città con ammirazione e invidia, agli stadi e al teatro del calcio di massima serie come un’utopia. Ecco perché al gruppo fondatore piace il parallelo tra la panchina di piazza Crimea nel lontano 1897 e le sedie di un chioschetto che hanno ospitato le prime riunioni di un ristretto gruppo di soci. Poi, andando a ritroso e ancorando la storia alla tecnologia dei tempi, il vice presidente Totino ricorda le battute scambiate su facebook per sostenere Gigi Buffon il giorno dopo una forte sconfitta. Così è nato il club Doc Alessandro Del Piero di Marina di Gioiosa, quasi per caso rispolverando un vecchio obbiettivo mai raggiunto, almeno fino al 10 ottobre 2012. Tra le iniziative in atto, il nucleo bianconero si distingue per la raccolta fondi destinati all’Osservatorio sui Diritti dei Minori curato dal calabrese Antonio Marziale. Il vice presidente elogia due amici in particolare, Rocco Coluccio e Massimo Jorfida, concentrati sul progetto bianconero locale per non tralasciare nessun aspetto. Insomma, il club vive grazie ad un cuore di operatori che pulsa costantemente. “Non bisogna dimenticare un altro nucleo di appassionati – dice Rocco Totino – che sin dall’inizio si sono prodigati per l’allestimento e l’organizzazione degli eventi. Oggi, ad esempio, le nuove iniziative grafiche in termini di gadget sono affidate anche a Giuseppe Femia, mentre Giuseppe Coluccio si occupa delle comunicazioni tra il nucleo di Marina di Gioiosa e i vertici di coordinamento nazionale”.
“L’aggregazione non ha mai avuto il mero fine dell’agevolazione sulla prelazione dei biglietti ma, con soddisfazione, testimoniamo che tifosi della Locride hanno collezionato numerosissime presenze in giro per l’Italia con l’ormai famoso striscione denominativo”. Queste le parole del presidente. Se in poco tempo il Club ha fatto passi da gigante è merito suo, di Arturo Timpiccioli, proprietario del ristorante Exclusive di Roccella Jonica e grande sostenitore della volontà e operatività che fanno concretizzare i desideri. È stato lui a prendersi carico di tutti gli oneri iniziali nonché coordinare i lavori, animato da invidiabile entusiasmo. Al contempo ha delegato di responsabilità i soci fondatori, riponendo in loro grande fiducia. “Vorremmo svolgere anche
un’azione sociale – dice Timpiccioli – non guardando solo ai colori bianconeri. Ci piacerebbe essere una casa dello sport dove ritrovarsi e stare bene insieme, lontano da problemi e insidie della strada”.Il suo pensiero torna al neo Arcivescovo di Reggio Calabria, la prima stella firmata nel club. La sua presenza ha concesso al nucleo bianconero un notevole potere comunicativo, oltre all’onore di annoverare il Vescovo quale socio onorario. Attraverso queste righe non si festeggia solo un compleanno ma il Presidente Timpiccioli rivolge a Mons. Morosini il saluto affettuoso di tutti i fratelli bianconeri di Marina di Gioiosa, augurandogli un buon lavoro. ANNAMARIA IMPLATINI.